Dove siamo
Le attività scientifiche e di sviluppo tecnologico dell’ENEA vengono svolte in nove Centri di Ricerca sul territorio nazionale cui si aggiungono cinque laboratori, la sede legale di Roma, una rete di uffici regionali e l’Ufficio di collegamento di Bruxelles per la partecipazione a progetti di ricerca europei e internazionali.
Il centro più grande è la Casaccia, a 30 km a nord di Roma, con circa 1.000 dipendenti. Le attività di ricerca prevalenti sono efficienza energetica, fonti rinnovabili, fissione nucleare, ambiente e clima, sicurezza e salute, nuove tecnologie e materiali, sviluppo sostenibile, innovazione del sistema agro-industriale, ricerca di sistema elettrico e logistica del Programma Nazionale Ricerche in Antartide. Nel Centro operano le società NUCLECO, per la raccolta, trattamento e deposito provvisorio di rifiuti radioattivi a media e bassa intensità, e SOGIN, responsabile della gestione e della messa in sicurezza degli impianti legati al ciclo del combustibile nucleare.
Il secondo centro per dimensioni e personale è Frascati, con circa 440 dipendenti, noto a livello nazionale e internazionale nel campo dello studio e dello sviluppo della fusione nucleare, delle sorgenti laser, degli acceleratori di particelle e delle applicazioni delle radiazioni.
Il Centro Ricerche di Bologna ospita circa 200 dipendenti, impegnati principalmente sulle tematiche della sicurezza dei reattori nucleari, delle misure e tecniche antisismiche, dello sviluppo di strumenti per l'analisi e valutazione delle politiche ambientali - con una attenzione particolare alle attività di Life Cycle Assessment – e della tutela e valorizzazione dell’innovazione di prodotto.
Il Centro Ricerche della Trisaia, in provincia di Matera, è il più importante nel Mezzogiorno. Ospita circa 140 dipendenti impegnati principalmente su bioenergia, tecnologie ambientali e tecnologie dei materiali. Operano nel centro la società SOGIN e i consorzi CALEF (applicazioni industriali del laser e del fascio elettronico) e TRAIN (tecnologie per il trasporto innovativo).
Il Centro Ricerche di Portici, presso Napoli, ospita circa 140 dipendenti ed è considerato un punto di riferimento di primo livello nella ricerca sul fotovoltaico ad alta efficienza, a base di nuovi materiali e di strutture innovative, sull’elettronica organica, i sensori avanzati e le reti.
Il Centro Ricerche del Brasimone sull’Appennino Tosco-Emiliano, a circa 60 km da Bologna e Firenze, è uno dei maggiori a livello nazionale e internazionale per lo studio e lo sviluppo delle tecnologie e dei materiali nei settori della fissione e fusione nucleare. Ha circa 90 dipendenti.
Il Centro Ricerche di Saluggia sorge in provincia di Vercelli ed ospita 59 dipendenti. Fanno capo al Centro anche i laboratori esterni di Ispra (VA) all’interno del Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione Europea, dove ono presenti 20 dipendenti ENEA. Le tematiche principali sono l’impiego delle biomasse e l’analisi della filiera legno-energia, l’analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio e delle risorse naturali e la conservazione della biodiversità.
Il Centro Ricerche di Brindisi è inserito all’interno della “Cittadella della Ricerca”, divenuta nel corso degli anni un contenitore di iniziative di ricerca pubbliche e private. Ospita attualmente 86 dipendenti, e svolge attività di ricerca e innovazione tecnologica nel settore dei materiali metallici, polimerici e ceramici per applicazioni strutturali e funzionali.
Il Centro Ricerche di S. Teresa si trova nel Golfo della Spezia, occupa una superficie di poco più di mezzo ettaro e ospita 31 dipendenti. Si caratterizza per attività riguardanti il clima e l’ambiente marino Mediterraneo, realizzate attraverso laboratori ed attrezzature per studi e ricerche sperimentali nel campo della fisica, chimica, biologia, sedimentologia e radioattività ambientale.
Vi sono poi i 5 Laboratori di ricerca di Faenza, Foggia, Ispra, Lampedusa e Montecuccolino, presso i quali vengono svolte attività mirate a temi specifici afferenti a singoli Dipartimenti dell’Agenzia.
L’ENEA dispone inoltre di una rete di 17 Uffici Territoriali che forniscono a Regioni, Enti Locali e sistema produttivo consulenza, supporto tecnico-scientifico e servizi di formazione e informazione, trasferimento di know-how e per l'attuazione di interventi di miglioramento dell'efficienza energetica per la pianificazione energetico-ambientale e la gestione di strumenti incentivanti a valenza territoriale.
Gli Uffici Territoriali sono in grado di intercettare la domanda proveniente dal territorio e di connetterla con le attività programmatiche e le competenze scientifiche presenti nell’Agenzia oltre a svolgere un'azione di raccordo tra i decisori del settore pubblico e privato per favorire l'adozione di criteri di sostenibilità energetico-ambientale nei processi di sviluppo locale.